
... volevo diventare un disegnatore... All’età di 14 anni la mia vita incrocia il mondo Disney ed è amore a prima vista, tanto che inizia a nascere in me il desiderio di diventare un disegnatore disneyano. Negli anni successivi, frequento ragioneria, ma i conti non fanno decisamente per me: mi sentivo ingabbiato in una scuola che non coglieva il mio spirito artistico, le mie ali erano incollate al corpo e non riuscivo a volare. Appena terminati i cinque anni di superiori, la colla si scioglie e volo alla Scuola Romana dei Fumetti in un mondo dettato dalla fantasia... un mondo che mi appartiene e mi rappresenta. Lì, spero di concretizzare la mia passione sul disegno. Ma Massimo Vincenti, sceneggiatore e direttore della SRF, mi sconsiglia quella strada. Però, valutando qualche mio scritto, mi suggerisce di puntare sulla sceneggiatura. Accetto il consiglio di Massimo storcendo un po’ il naso: io volevo diventare un disegnatore e non sapevo neanche cosa fosse una sceneggiatura, ma mi bastava entrare nel mondo dei fumetti e in quello Disney... in un modo o nell’altro. Durante i corsi di sceneggiatura, mi appassiono subito nell’essere il direttore d‘orchestra di una storia, appendo la matita al chiodo, e il 22 agosto 2002 raggiungo il mio obbiettivo: la Disney mi approva un soggetto e inizio a collaborare con loro come sceneggiatore. Da lì è nato tutto...